Il tonkatsu è uno dei piatti comparsi negli anime fin da tempi remoti. Già nel 1979 compariva in un episodio di Majokko Megu-chan, qui in Italia conosciuto come Bia, la sfida della magia. E da allora la sua presenza non ha fatto che aumentare. Infatti è molto facile riscontrare apparizioni della morbida cotoletta impanata in anime attualissimi come Your Name (Kimi no na wa), in cui Taki Tachibana ne ha uno con sè durante il suo viaggio in treno alla ricerca di Mitsuha, Your Name (Kimi no na wa), o come in Mirai Nikki, gustata da Yukiteru Amano.

Tonkatsu in Bia, la sfida della magia
Marzo 1981, per la prima volta compare il tonkatsu sugli schermi italiani, in Bia, la sfida della magia.

 

Cos’è il tonkatsu?

Il tonkatsu è un piatto della cucina giapponese composto da una cotoletta di maiale (lonza o filetto di maiale) alta uno o due centimetri, impanata e fritta in abbondante olio. Una volta cotta, la cotoletta viene tagliata in pezzi di piccole dimensioni, per poterli prendere agevolmente con le bacchette, e servita con salsa Tonkatsu insieme a riso bianco, un rinfrescante cavolo cappuccio tagliato finemente e talvolta accompagnata da zuppa di miso.

La parola “Ton” (豚) deriva da maiale e “Katsu” (カ ツ) è un’abbreviazione di Katsuretsu (カ ツ レ ツ) derivata dalla parola inglese “cutlet” (cotoletta).

Il tonkatsu venne introdotto in Giappone dai portoghesi e elaborato come “Yoshoku” (pasto occidentale modificato per essere adattato al gusto dei giapponesi) all’inizio del 20° secolo. In origine il Katsuretsu era solitamente preparato con la carne di manzo. La versione suina fu introdotta infatti nel 1899 in un ristorante chiamato Rengatei (煉 瓦 亭), un ristorante specializzato in piatti occidentali a Ginza, Tokyo.

Qui un articolo da Japan Experience.

tonkatsu

 

Qual è la differenza tra il Tonkatsu e le altre cotolette di maiale impanate e fritte?

La più grande differenza è che il Tonkatsu è impanato con il panko (パ ン 粉) un pangrattato di pane bianco senza croste. La parola deriva dalla combinazione di “Pan” che significa pane (una parola presa in prestito dalla parola) e “Ko”, che è la desinenza della parola farina in giapponese. I fiocchi croccanti sono più grandi del pangrattato che di solito utilizziamo per le nostre impanature, i quali conferiscono al Tonkatsu una consistenza straordinariamente leggera e croccante, poiché i fiocchi assorbono meno olio del normale pangrattato durante la frittura.

 

Il Tonkatsu e la frittura

Ma se sei preoccupato di mangiare cibi fritti, ho tre consigli per te. La frittura, solo se è fatta seguendo delle regole ben precise, è un tipo di cottura che non fa così male come siamo abituati a pensare.

  • Uno: bisogna utilizzare l’olio giusto, che può essere l’olio di semi di arachidi non raffinato o l’olio di oliva. Questi oli raggiungono il punto di fumo ad alte temperature e quindi formano meno sostanze tossiche rispetto ad altri.
  • Due: ricordati di eliminare l’eccesso di olio e grassi asciugando con carta assorbente gli alimenti dopo la frittura!
  • Tre: quando lo mangi, goditelo al meglio! E mangia molte verdure con il cibo fritto. Il tonkatsu e altri cibi fritti giapponesi con salsa tonkatsu sono quasi sempre serviti con una montagna di cavoli crudi!
Il tonkatsu in "your name"

Il tonkatsu preparato da Ojisan

Ojisan è un innovatore e le sue preparazioni a base di carne sono ormai leggenda. Seguendo al tempo stesso la tradizione e la scienza legata alla cottura delle carni ha messo a punto una ricetta unica nel suo genere, che rende il tonkatsu ancora più morbido, spesso e piacevolissimo da addentare e gustare. “Il risultato che volevo ottenere era quello di avere una fetta molto spessa, ma al tempo stesso super morbida” ed è riuscito nel suo intento. Viene poi servito con una montagna di verza insaporita con salsa al sesamo e soia e con qualche fettina di daikon, che conferisce la necessaria e piacevolissima nota acidula.

Ecco perché non troverai in tutta la città un tonkatsu così tenero, saporito e gratificante come quello preparato da Ojisan!

 

Come provare un ottimo tonkatsu

Per gustare un ottimo tonkatsu puoi fare tre cose:

  • Vai in Giappone e segui questa guida che elenca tra i migliori ristoranti di tonkatsu di Tokio.
  • Segui questa ricetta e prepara un ottimo tonkatsu a casa tua.
  • Oppure vieni a trovarci e gusta il tonkatsu artigianale e innovativo preparato da Ojisan! Consulta il nostro menù e scopri tutta la bontà del #mangafood!

Puoi anche prenotare usando l’icona di Whatsapp che vedi qui in basso (solo per mobile) oppure puoi chiamare Ojisan al numero 349 367 4997

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Il tonkatsu è uno dei piatti comparsi negli anime fin da tempi remoti. Già nel 1979 compariva in un episodio di Majokko Megu-chan, qui in Italia conosciuto come Bia, la sfida della magia. E da allora la sua presenza non ha fatto che aumentare. Infatti è molto facile riscontrare apparizioni della morbida cotoletta impanata in anime attualissimi come Your Name (Kimi no na wa), in cui Taki Tachibana ne ha uno con sè durante il suo viaggio in treno alla ricerca di Mitsuha, Your Name (Kimi no na wa), o come in Mirai Nikki, gustata da Yukiteru Amano.

Tonkatsu in Bia, la sfida della magia
Marzo 1981, per la prima volta compare il tonkatsu sugli schermi italiani, in Bia, la sfida della magia.

 

Cos’è il tonkatsu?

Il tonkatsu è un piatto della cucina giapponese composto da una cotoletta di maiale (lonza o filetto di maiale) alta uno o due centimetri, impanata e fritta in abbondante olio. Una volta cotta, la cotoletta viene tagliata in pezzi di piccole dimensioni, per poterli prendere agevolmente con le bacchette, e servita con salsa Tonkatsu insieme a riso bianco, un rinfrescante cavolo cappuccio tagliato finemente e talvolta accompagnata da zuppa di miso.

La parola “Ton” (豚) deriva da maiale e “Katsu” (カ ツ) è un’abbreviazione di Katsuretsu (カ ツ レ ツ) derivata dalla parola inglese “cutlet” (cotoletta).

Il tonkatsu venne introdotto in Giappone dai portoghesi e elaborato come “Yoshoku” (pasto occidentale modificato per essere adattato al gusto dei giapponesi) all’inizio del 20° secolo. In origine il Katsuretsu era solitamente preparato con la carne di manzo. La versione suina fu introdotta infatti nel 1899 in un ristorante chiamato Rengatei (煉 瓦 亭), un ristorante specializzato in piatti occidentali a Ginza, Tokyo.

Qui un articolo da Japan Experience.

tonkatsu

 

Qual è la differenza tra il Tonkatsu e le altre cotolette di maiale impanate e fritte?

La più grande differenza è che il Tonkatsu è impanato con il panko (パ ン 粉) un pangrattato di pane bianco senza croste. La parola deriva dalla combinazione di “Pan” che significa pane (una parola presa in prestito dalla parola) e “Ko”, che è la desinenza della parola farina in giapponese. I fiocchi croccanti sono più grandi del pangrattato che di solito utilizziamo per le nostre impanature, i quali conferiscono al Tonkatsu una consistenza straordinariamente leggera e croccante, poiché i fiocchi assorbono meno olio del normale pangrattato durante la frittura.

 

Il Tonkatsu e la frittura

Ma se sei preoccupato di mangiare cibi fritti, ho tre consigli per te. La frittura, solo se è fatta seguendo delle regole ben precise, è un tipo di cottura che non fa così male come siamo abituati a pensare.

  • Uno: bisogna utilizzare l’olio giusto, che può essere l’olio di semi di arachidi non raffinato o l’olio di oliva. Questi oli raggiungono il punto di fumo ad alte temperature e quindi formano meno sostanze tossiche rispetto ad altri.
  • Due: ricordati di eliminare l’eccesso di olio e grassi asciugando con carta assorbente gli alimenti dopo la frittura!
  • Tre: quando lo mangi, goditelo al meglio! E mangia molte verdure con il cibo fritto. Il tonkatsu e altri cibi fritti giapponesi con salsa tonkatsu sono quasi sempre serviti con una montagna di cavoli crudi!
Il tonkatsu in "your name"

Il tonkatsu preparato da Ojisan

Ojisan è un innovatore e le sue preparazioni a base di carne sono ormai leggenda. Seguendo al tempo stesso la tradizione e la scienza legata alla cottura delle carni ha messo a punto una ricetta unica nel suo genere, che rende il tonkatsu ancora più morbido, spesso e piacevolissimo da addentare e gustare. “Il risultato che volevo ottenere era quello di avere una fetta molto spessa, ma al tempo stesso super morbida” ed è riuscito nel suo intento. Viene poi servito con una montagna di verza insaporita con salsa al sesamo e soia e con qualche fettina di daikon, che conferisce la necessaria e piacevolissima nota acidula.

Ecco perché non troverai in tutta la città un tonkatsu così tenero, saporito e gratificante come quello preparato da Ojisan!

 

Come provare un ottimo tonkatsu

Per gustare un ottimo tonkatsu puoi fare tre cose:

  • Vai in Giappone e segui questa guida che elenca tra i migliori ristoranti di tonkatsu di Tokio.
  • Segui questa ricetta e prepara un ottimo tonkatsu a casa tua.
  • Oppure vieni a trovarci e gusta il tonkatsu artigianale e innovativo preparato da Ojisan! Consulta il nostro menù e scopri tutta la bontà del #mangafood!

Puoi anche prenotare usando l’icona di Whatsapp che vedi qui in basso (solo per mobile) oppure puoi chiamare Ojisan al numero 349 367 4997

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